Il Belvedere di San Nicolás è uno degli angoli più emblematici della città di Granada, un balcone privilegiato che offre una delle viste più impressionanti dell'Alhambra, della Sierra Nevada e di gran parte della città. Situato nel cuore del quartiere dell'Albaicín, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1994, questo belvedere è un punto di incontro sia per i granadini che per i turisti di tutto il mondo. Oltre alla vista spettacolare, il belvedere e i suoi dintorni sono ricchi di storia e monumenti che riflettono il ricco passato culturale di Granada.
Il Belvedere di San Nicolás prende il suo nome dalla chiesa situata proprio dietro di esso, la Chiesa di San Nicolás. Questa chiesa fu costruita nel XVI secolo sui resti di un'antica moschea, conosciuta come la moschea Azitini. Come molte altre moschee nella Granada musulmana, questa fu convertita in chiesa dopo la conquista cristiana della città nel 1492, seguendo la tendenza comune di trasformare i luoghi di culto islamici in templi cristiani.
La chiesa originale di San Nicolás fu parzialmente distrutta da un incendio nel XIX secolo e restaurata in varie occasioni, ma conserva una parte significativa del suo design mudéjar, uno stile architettonico che fonde elementi cristiani e musulmani, tipico dell'epoca della Reconquista.
L'Albaicín, il quartiere in cui si trova il Belvedere di San Nicolás, è un gioiello architettonico. È uno dei quartieri più antichi di Granada, con una storia che risale all'epoca iberica, molto prima dell'epoca musulmana. Durante il periodo islamico, l'Albaicín era un importante centro della vita sociale ed economica della città. Le sue strade strette, lastricate e tortuose testimoniano l'urbanistica dell'epoca, pensata per offrire ombra e protezione dal sole cocente, ma anche per imboscate contro possibili invasori.
Quando i Re Cattolici conquistarono Granada, l'Albaicín fu sottoposto a una cristianizzazione forzata, e molte delle sue moschee furono distrutte o convertite in chiese. Un esempio è la stessa chiesa di San Nicolás, così come la vicina Chiesa di El Salvador, che sorge sul luogo dove si trovava la Moschea Maggiore dell'Albaicín. Nonostante ciò, il quartiere non ha mai perso la sua essenza musulmana, e oggi è possibile trovare elementi arabi nell'architettura e nella disposizione urbana.
Visitare il Belvedere di San Nicolás è un'esperienza affascinante in qualsiasi momento della giornata, ma a seconda dell'ora, i visitatori possono godere di diversi aspetti di questo emblematico luogo di Granada.
Visitare il Belvedere di San Nicolás nelle prime ore del mattino è un'esperienza serena e magica. L'Albaicín è tranquillo e l'aria fresca del mattino dona un'atmosfera speciale. A quest'ora, il sole inizia a illuminare lentamente l'Alhambra e la Sierra Nevada, tingendo le montagne di toni dorati e rosati. La luce morbida dell'alba esalta i dettagli architettonici dell'Alhambra, le sue torri e i suoi palazzi, creando uno spettacolo visivo perfetto per gli amanti della fotografia. Inoltre, visitare il belvedere presto offre il vantaggio di evitare le folle.
Il tramonto è, senza dubbio, uno dei momenti più popolari per visitare il Belvedere di San Nicolás. Il sole calante illumina i palazzi e le torri della fortezza con una luce dorata e calda, creando un'immagine impressionante che ha ispirato poeti, pittori e viaggiatori nei secoli. Man mano che il sole scende, l'Alhambra cambia colore, passando dai toni rossastri e dorati al viola e all'arancione, dando vita a una delle cartoline più famose di Granada.
L'atmosfera al belvedere al tramonto è vibrante e piena di vita. Molti turisti e locali si radunano per godersi questo momento, mentre alcuni musicisti di strada riempiono l'aria con melodie di chitarra flamenca, creando un'atmosfera bohemienne che dà ancora più vita al luogo. Tuttavia, è importante tenere presente che questo è il momento più affollato, quindi, se si desidera una vista libera, è consigliabile arrivare un po' prima per assicurarsi un buon posto.
La visita notturna al Belvedere di San Nicolás ha un fascino speciale, ed è senza dubbio uno dei momenti più consigliati per vivere un'esperienza diversa. Quando cala la notte, l'Alhambra si illumina con una luce soffusa e dorata, mettendo in risalto le sue torri e le sue mura, che sembrano fluttuare sopra la città. L'Alhambra illuminata è uno spettacolo che lascia i visitatori senza parole, con la sua sagoma che si staglia nell'oscurità, mentre dietro la Sierra Nevada diventa un'ombra maestosa sotto il cielo stellato.
Di notte, il belvedere acquisisce un'atmosfera molto più tranquilla e intima. Le folle scompaiono, ed è il momento perfetto per sedersi, rilassarsi e godersi la bellezza del luogo in un'atmosfera quasi magica.
Quasi tutti i tour che visitano l'Albaicín fanno una sosta in questo belvedere per contemplare l'immagine più famosa dell'Alhambra e godere dell'atmosfera di questo luogo. Il Tour guidato dei Belvedere dell'Albayzín offre un percorso molto completo attraverso alcuni dei belvedere più interessanti di Granada. Partecipare a una Visita guidata notturna dell'Albaicín è un'esperienza unica. E se desideri un'esperienza più informale, un Free Tour dell'Albaicín e del Sacromonte può essere una buona introduzione. Puoi anche programmare una giornata intera con una Visita guidata all'Alhambra.
Per visitare il Belvedere di San Nicolás a Granada, è fondamentale adattare l'abbigliamento alla stagione a causa delle variazioni del clima mediterraneo continentale. In primavera e in autunno, è ideale indossare abiti leggeri a strati per il giorno e qualcosa di più caldo per la sera. In estate, opta per abiti freschi, protezione solare e cappello, poiché il caldo può essere intenso. In inverno, coprirsi bene è fondamentale, soprattutto nelle notti fredde e ventose.
Le scarpe sono uno degli aspetti più importanti da considerare per la visita al belvedere, poiché per arrivarci è necessario camminare su strade acciottolate e, in molti casi, su pendenze piuttosto ripide.
Si consiglia di indossare scarpe comode e con una buona aderenza, come scarpe sportive o scarponcini da trekking leggeri. Le strade dell'Albaicín sono strette, acciottolate e irregolari, quindi è essenziale che le tue scarpe offrano un buon supporto e stabilità per evitare scivolamenti o fastidi durante la passeggiata.
Evita sandali o scarpe con suola liscia, così come i tacchi, poiché possono risultare scomodi per camminare sulle pietre o addirittura pericolosi se le pietre sono bagnate.
Portare una bottiglia d'acqua è essenziale, soprattutto se intendi camminare fino al belvedere partendo dal centro di Granada. In estate, la salita può essere piuttosto faticosa a causa del caldo, quindi è importante mantenersi ben idratati. Anche se nella zona del belvedere e nell'Albaicín ci sono diversi bar e negozi dove puoi acquistare acqua, è consigliabile portare una bottiglia con te per il tragitto.
Non è strettamente necessario portare cibo, poiché l'Albaicín è pieno di piccoli bar e ristoranti dove puoi fermarti per tapas o pranzi. Tuttavia, se preferisci un piano più rilassato, puoi portare un piccolo picnic per goderti la vista dal belvedere. Ricorda che è una zona molto frequentata dai turisti, quindi è importante rispettare l'ambiente e non lasciare rifiuti.
Come già accennato, l'Albaicín è pieno di bar e ristoranti dove pranzare, cenare o fare tapas.
Proprio al Belvedere di San Nicolás si trovano due ristoranti: Estrellas de San Nicolás e El Balcón de San Nicolás. Entrambi combinano la cucina tradizionale spagnola con una posizione privilegiata.
Se preferisci qualcosa di più informale e a pochi passi dal Belvedere, trovi il bar di tapas Kiki, Vinos y otras cosas… Questo bar è noto per le sue tapas tradizionali e la sua terrazza con vista panoramica.
Per un'esperienza più autentica, puoi fare una sosta a Casa Torcuato, un classico dell'Albaicín. Qui potrai gustare tapas generose e piatti casalinghi a buon prezzo, in un ambiente accogliente e tradizionale.
Un altro classico dell'Albaicín è il bar Aliatar Los Caracoles. Conosciuto per i suoi tradizionali lumache, il suo ambiente accogliente e le sue tapas lo rendono una tappa perfetta per chi cerca di provare qualcosa di autentico di Granada. Oltre alle lumache, offre una varietà di tapas classiche.
Nella stessa piazza Aliatar troviamo il bar Horno de Paquito, che offre tapas classiche come le migas o il riso, oltre a piatti casalinghi della cucina spagnola.
Dietro la Chiesa di El Salvador si trova Jardines de Zoraya, un ristorante che non solo offre una deliziosa selezione di piatti andalusi, ma anche spettacoli di flamenco dal vivo. L'atmosfera è unica e familiare, e il suo patio all'aperto è perfetto per un pasto tranquillo mentre si gode l'arte del flamenco.
Scendendo dal Belvedere verso il centro, incontriamo il Ristorante Carmen De Aben Humeya, che offre un'esperienza gastronomica molto diversa. Il suo menù fonde la cucina andalusa con sapori arabi, in omaggio alla storia moresca del quartiere. La sua terrazza è un'altra gemma nascosta che offre viste sull'Alhambra, anche se un po' più lontane dal belvedere principale.
E se vogliamo fare una passeggiata fino al Sacromonte, possiamo fare una sosta a Casa Juanillo, un ristorante familiare con un fascino speciale e vista sull'Alhambra. I suoi piatti e tapas sono caserecci, ideali per una pausa rilassante in un ambiente privilegiato.
Il Belvedere di San Nicolás si trova in una zona pedonale dell'Albaicín, quindi non è possibile arrivar direttamente in auto. Tuttavia, ci sono diversi modi per raggiungere il belvedere, a seconda che si preferisca camminare, utilizzare i trasporti pubblici o privati.
Uno dei modi più autentici per arrivare al belvedere è a piedi, poiché permette di godere dell'atmosfera unica dell'Albaicín. Per i più avventurosi, una passeggiata dal centro di Granada può essere un'esperienza gratificante, sebbene un po' impegnativa a causa delle ripide salite del quartiere.
Da Plaza Nueva, il cuore del centro storico, il percorso a piedi può richiedere dai 20 ai 30 minuti. Le strade sono acciottolate e in alcuni tratti molto ripide, ma lungo il percorso si possono godere viste impressionanti e il fascino delle case bianche, dei "Carmenes" e dei cortili decorati con fiori.
Uno dei percorsi più popolari per raggiungere il belvedere a piedi è salendo da Calle Calderería Nueva, anche conosciuta come la "via delle teterías", per via della quantità di negozi di tè e piccoli locali in stile arabo che si trovano lungo questa strada. La Calderería Nueva è una delle vie più pittoresche e vivaci di Granada, e percorrerla a piedi è un'esperienza a sé. La salita lungo Calderería Nueva può durare circa 20 minuti.
Se camminare non è un'opzione o si preferisce una soluzione più comoda, è possibile prendere l'autobus pubblico. Le linee C31 e C32 collegano il centro di Granada con l'Albaicín. Questi autobus sono di dimensioni ridotte, poiché le strade dell'Albaicín sono troppo strette per veicoli più grandi. Il tragitto dura circa 15 minuti da Plaza Nueva. Le fermate più vicine sono “Callejón de la Tomasas 19” e “Plaza de San Nicolás”, che si trovano a pochi minuti a piedi dal belvedere.
È possibile raggiungere in auto le vicinanze del belvedere, ma non è consigliato a causa delle strade strette dell'Albaicín e delle restrizioni al traffico nel quartiere. Tuttavia, ci sono opzioni di parcheggio nelle zone più basse del quartiere o in luoghi vicini.
Uno dei parcheggi consigliati è il Parking di San Cristóbal, situato in una zona elevata dell'Albaicín. Da questo parcheggio, è possibile accedere facilmente al Belvedere di San Nicolás con una passeggiata relativamente breve. Parcheggiare a San Cristóbal è più conveniente che cercare di avvicinarsi direttamente al belvedere in auto, poiché l'accesso ai veicoli è molto limitato e il parcheggio è estremamente ridotto nelle vicinanze.
Un'altra opzione è prendere un taxi. I taxi a Granada sono relativamente economici e possono lasciare i passeggeri molto vicino al belvedere, sebbene non nello stesso luogo a causa delle restrizioni al traffico nell'Albaicín. È importante tenere presente che le tariffe dei taxi possono variare a seconda dell'ora del giorno e della distanza percorsa.
Se passeggiamo nei dintorni del Belvedere di San Nicolás, troveremo luoghi e monumenti che raccontano la storia di Granada e che sono meravigliosi esempi artistici.
Nel cuore del belvedere si trova la Chiesa di San Nicolás. Come già menzionato, questa chiesa in stile mudéjar è stata costruita sui resti della moschea Azitini. Sebbene la chiesa sia stata restaurata in diverse occasioni, lo stile mudéjar è visibile nella struttura dell’edificio.
Oltre al suo interno, la torre della Chiesa di San Nicolás è un'altra attrazione da non perdere. Questa torre, accessibile al pubblico, offre viste spettacolari che completano la già impressionante prospettiva dal belvedere.
La chiesa è ancora un luogo di culto attivo e parte integrante del patrimonio culturale del quartiere dell'Albaicín.
Proprio accanto alla chiesa si trova l'Aljibe di San Nicolás, un’altra importante vestigia della Granada musulmana. L’aljibe di San Nicolás è una delle numerose cisterne ancora presenti nell'Albaicín, e serviva a fornire acqua a chi non disponeva di una cisterna privata. Questa cisterna, in particolare, è stata conservata in ottime condizioni e rimane una struttura funzionale che ricorda la sofisticata rete idrica sviluppata dagli ingegneri musulmani nella Granada medievale.
A pochi metri dal belvedere, troviamo la Moschea Maggiore di Granada, inaugurata nel 2003. Il suo giardino è un piccolo belvedere che offre viste impressionanti sull'Alhambra, e il suo design architettonico, sebbene moderno, rispetta le tradizioni dell'arte islamica.
Una breve passeggiata dal belvedere ti porterà alla Chiesa di El Salvador, un bellissimo edificio in stile mudéjar costruito sui resti della Moschea Maggiore dell'Albaicín. La chiesa fu costruita nel XVI secolo e mantiene alcuni elementi dell'antica moschea, come il suo cortile almohade delle Abluzioni.
Un po' più distante, ma ancora nell'Albaicín, si trova il Palazzo di Dar al-Horra, una residenza palaziale dell'epoca nazarí. Questo palazzo era la residenza della sultana Aixa, madre di Boabdil, l'ultimo re musulmano di Granada. Dar al-Horra, che significa "Casa della Signora Onorata", è uno dei migliori esempi dell'architettura residenziale nazarí a Granada ed è un luogo imperdibile per gli amanti della storia.
Un altro luogo d'interesse vicino al belvedere è l'Aljibe del Rey, una grande cisterna di origine araba, la più grande tra quelle conservate nell'Albaicín. Oggi l'aljibe è associato al Centro di Interpretazione dell'Acqua, dove i visitatori possono conoscere meglio l'importanza dell'acqua nella Granada islamica.
Per tutto l'Albaicín troverai i famosi Carmen. Un Carmen è una casa o villa con orto o giardino, racchiuso da un muro. Queste case, con i loro cortili adornati di vegetazione, fontane e fiori, rappresentano una fusione unica tra l'architettura islamica e cristiana, riflettendo il carattere intimo e raccolto che definisce l'Albaicín.
Lungo l'Albaicín, possiamo trovare Carmen notevoli come il Carmen de la Victoria, che offre una vista incomparabile sull'Alhambra, o il Carmen di Aben Humeya, dove architettura e natura si combinano per offrire un angolo pieno di storia e bellezza. E fuori dall'Albaicín, sulla collina dell'Alhambra (la Sabika), troviamo il Carmen de Los Mártires, che si distingue per il suo piccolo palazzo, i suoi ampi giardini in stile barocco francese e il suo Patio Nazarí del 1944.
Chiesa e Belvedere di San Nicolás (Mirador de San Nicolás)
Aljibe de San Nicolás (Cisterna di San Nicolás)
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